Allora, dopo tante riflessioni ho deciso, prenderò il 16-300, e le motivazioni sono le seguenti:
-Spazio. Usando la reflex principalmente durante trekking e passeggiate avere un obiettivo zoom mi è molto più comodo che avere due obbiettivi. (Spesso infatti devo croppare molto col 18-55)
-Roba naturalistica. Sì, come si è detto è un pò corto un 300mm, ma comunque ho la fortuna di abitare in una zona con boschi e un lago poco frequentati, dove è tutto allo stato selvaggio. Quindi qui con apposite poste si può fare roba decente. Il lago inoltre essendo piccolo rende facili anche scatti senza ore di appostamenti.
-Necessità. Sì, mi serve un altro obiettivo, ormai il 18-55 mi sta veramente stretto, apparte gli scatti notturni principalmente mi interessano altri generi, e l'obbiettivo standard non è proprio il più consigliato.
-Un'idea abbastanza fantasiosa. Che consisterebbe nell'accoppiata tra 300mm e un astroinseguitore per fotografie di notte.
-Star trails. Molti punti per gli scatti infatti che ho notato dalle mie parti sono distanti per i 55mm, e un obbiettivo che va più distante potrebbe essere l'ideale.
Ecco quindi i vari motivi che mi hanno spinto a decidere che il mio "primo secondo obiettivo" sarà proprio lui, il tamron 16-300 consigliatomi da
@Benedetto 
, inoltre è interessante la possibilità di effettuare micro regolazioni del focus senza per questo disinserirlo sia nell'obiettivo che nel corpo macchina (funzione che diventa ottima nelle riprese macro)