Fotocamere 360°: Ricoh Theta S
La Ricoh Theta S è l’ultimo modello uscito sul mercato della fotocamera a 360° prodotta dalla Ricoh. Per dare subito una dimostrazione delle potenzialità e della fruizione di questa tecnologia, qui di seguito trovate un breve montaggio che ho preparato, registrato interamente a 360°.
Grazie all’integrazione su YouTube delle riprese a 360° potete spostare l’inquadratura durante il video. Se siete su un computer potete utilizzare il mouse o le frecce che trovate in alto a sinsitra, mentre se state utilizzando un telefono o un tablet, potete muoverli in giro per cambiare ciò che vedete, oppute potete utilizzare il touchscreen.
La Ricoh Theta S permette di scattare fotografie e registrare video a 360°, il tutto con un design molto compatto e leggero. Anche l’utilizzo della fotocamera è molto semplice e utilizzando la connessione wi-fi è possibile collegarsi a un tablet o un telefonino e controllare a distanza la Theta S oppure trasferire foto e video per visualizzarle subito sul proprio dispositivo.
La registrazione di immagini a 360° è possibile grazie ai due obiettivi fish-eye (e ai rispettivi sensori) posti ai lati della fotocamera. Ognuno degli obiettivi scatta una fotografia che immortala la scena con un cono visivo di 180°, successivamente l’applicazione sui dispositivi portatili o il programma per computer si occupa di fondere i due scatti per rendere possibile la visualizzazione a 360°.
Gli obiettivi sono molto luminosi, con un diaframma di f/2.0. Come potete vedere sia nel video che nelle fotografie alla fine dell’articolo riesce a catturare immagini con una quantità di rumore accettabile anche in condizioni di scarsa luminosità.
Nella parte superiore troviamo il microfono stereo che permette di avere il suono durante la registrazione di video.
Nella parte inferiore troviamo la presa micro-usb, utilizzata per la connessione ai computer e per ricaricare la batteria, l’avvitatura standard per cavalletti, molto utile per avere inquadrature dove non è troppo presente nell’immagine chi regge la fotocamere, e l’attacco HDMI per collegare la Theta S a uno schermo o a un televisore per fare lo streaming del video.
Su uno dei lati ci sono i tre pulsanti per controllare la Theta S, partendo dall’alto c’è il pulsante di accensione, al centro c’è il pulsante per attivare il wi-fi e infini abbiamo il tasto per cambiare modalità, tra fotografie e video.
Per scattare le fotografie o inziare e interrompere la ripresa dei video, basta premere il pulsante che troviamo sotto uno degli obiettivi.
La Ricoh Theta S ha numerose migliorie rispetto al modello precedente, ovvero la Ricoh Theta m15. Tra le più importanti ci sono la memoria interna, che passa dai 4 gb agli 8gb, la possibilità di registrare video con una durata massima di 25 minuti (contro i 4 minuti della m15), una trasmissione più rapida di foto e video in wireless e una maggiore risoluzione delle fotografie (passando a 14 megapixel, dai 6,4 del modello precedente).
Al momento di questo articolo la Ricoh Theta S non è ancora in vendita in Italia. In America il prezzo è di circa 350$, quindi è possibile presumere che il prezzo partirà dai 350€ sul mercato in Italia. Per maggiori informazioni riguardo alla vendita della Theta S potete tenervi aggiornati sul sito del rivenditore ufficiale in Italia.
Applicazione su telefoni e tablet
L’applicazione per utilizzare la Ricoh Theta S (disponibile su Android e iOS) su dispositivi portatili è semplice da configurare e utlizzare. Per connettersi alla fotocamera basta scorrere con il touchscreen verso il basso, a connessione avvenuta potremo visualizzare le foto e i video sulla Theta S o scattarne di nuove.
Nella galleria sono segnati i file presenti sul proprio dispositivo e quelli non ancora trasferiti. Premendo su uno dei file ancora non trasferiti verrà avviata la copia, dopodiché si aprirà la schermata di visualizzazione, dove utilizzando il touchscreen potremo guardarci intorno e cambiare l’ingrandimento.
Nella modalità di scatto di fotografie possiamo scegliere se avere l’anteprima che mostra tutti i 360° visti dalla fotocamera o se scegliere di guardarci intorno, come faremmo a foto scattata.
Oltre alla modalità automatica, dove possiamo controllare la compensanzione dell’esposizione, sono presenti anche la modalità di priorità del tempo di scatto e la modalità di priorità dell’ISO.
In tutte le modalità avanzate possiamo scegliere anche il bilanciamento del bianco e nella modalità manuale abbiamo il controllo di tutti i valori di esposizione controllabili dalla Theta S, cioè del tempo di scatto e del valore di ISO.
Nella modalità di scatto di fotografie ci sono anche altre opzioni avanzate, tra cui la modalità di scatto con intervalli che permette di realizzare dei timelapse o anche solo di poter appoggiare la fotocamera in un punto, premere il tasto di scatto e allontanarsi, per non comparire all’interno della fotografia.
La modalità di ripresa video è più semplice, non è visibile l’anteprima e possiamo scegliere solo tra le due risoluzioni di registrazione (1920×1080 o 1280×720). Ci viene data l’informazione della durata del video e del tempo di registrazione disponibile ancora sulla memoria interna.
Al termine della registrazione del video dobbiamo tornare nella galleria e scegliere di trasferire i video, dopodiché possiamo guardarci intorno all’interno della ripresa a 360°, così come facciamo con le fotografie.
Software su computer e conversione dei video
L’applicazione per pc (disponibile in questo caso per Windows e per Mac) permette la visualizzazione delle fotografie e dei video a 360° utilizzando il mouse o i tasti direzionali della tastiera. Per caricare un file basta trascinarlo all’interno del programma.
Per poter visualizzare i video bisogna prima convertirli. E’ un’operazione obbligatoria nel caso desideriamo caricare le nostre riprese su YouTube, alla quale deve seguire l’aggiunta del metadata che identifica il file come una ripresa a 360° e che possiamo fare con un software ufficiale di Youtube.
Una volta convertito o aperto un file già convertito, possiamo guardarci intorno nella ripresa, controllando anche il livello di ingrandimento.
Quando ingrandiamo su una singola area la distorsione è minore e si avvicina al tipo di prospettiva che vediamo a occhio nudo.
Il file originale per i video ha una risoluzione di 1920×1080 pixel e come nel caso delle fotografie contiene le due riprese fisheye dei rispettivi obiettivi.
Nel file convertito la risoluzione è di 1920×960 pixel ed è visibile l’operazione di cucitura che è stata effettuata tra le due riprese, inizialmente separate.
Bisogna a questo punto fare una precisazione per quanto riguarda la registrazione di video. La Ricoh Theta S viene pubblicizzata correttamente come in grado di fare riprese in HD. Ma quando visualizziamo in maniera un video girato a 360° per non vedere l’immagine troppo distorta siamo obbligati a limitare la visione solo di un’area.
Nell’immagine qui sopra potete vedere un esempio di visualizzazione del video a 360°, confrontando l’area di quest’immagine con la risoluzione totale dell’HD vediamo che in questo caso rispetto ai 1920×960 pixel in realtà stiamo vedendo solamente circa 655×450 pixel.
Se quest’area la visualizzassimo con il programma della Ricoh o su youtube a schermo pieno (su un monitor HD per esempio), diventa evidente che perdiamo nitidezza e qualità, perché stiamo ingrandendo un’area più piccola.
Conclusione
La Ricoh Theta S offre la possibilità di ottenere fotografie e video a 360° con grande facilità. Ottenere gli stessi risultati (sopratutto per quanto riguarda i video) senza un prodotto specifico come questo richiede molto lavoro sia in fase di scatto di registrazione che in fase di postproduzione.
Il prezzo potrebbe essere un po’ troppo alto per le persone che hanno solo un po’ di curiosità per video e foto a 360°, mentre potrebbe essere un prodotto molto interessante per chi già si occupa di questo tipo di prodotto multimediale e può trovare un grande vantaggio nel formato compatto e nella velocità di utilizzo.
Penso in questo caso a attività legate alla vendita o all’affitto di case, o al mercato del turismo di alberghi e ristoranti, ad attività sportive e in ultimo chiaramente a visite guidate di mostre, aree archeologiche o anche società e fabbriche.
Per essere più interessante per chi si occupa di video, la Ricoh Theta dovrebbe offrire una risoluzione maggiore (anche con un modello di fascia più alta), così da poter avere una buona definizione anche visualizzando zone più piccole e meno distorte.
Il programma di conversione su pc può essere migliorato, nel corso dei miei test ho riscontrato un comportamento poco consistente nel bitrate dei file convertiti, in alcune situazioni e con alcuni sistema operativi infatti la qualità del video dopo la conversione calava drasticamente. Dopo un po’ di tentativi ho trovato una combinazione che mi ha permesso di ottenere i video convertiti alla qualità del file di partenza.
Fotografie a 360°
Foto scattata nel corso della registrazione dell’episodio “Fotocamere 360°: Ricoh Theta S” su www.playerdue.com – Spherical Image – RICOH THETA
Passeggiata lungo il ponte, l’unica via di accesso per Civita. (Civita di Bagnoregio, VT Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Piazza di San Donato (Civita di Bagnoregio, VT Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Chiesa di San Donato. (Civita di Bagnoregio, VT Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Panorama della Valle dei Calanchi. (Bagnoregio, VT Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Dalla sommità di uno dei torrioni del Parco della Rocca. (San Gimignano, SI Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Panorama dal Viale dei Ponti. (Volterra, PI Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Camminata sulle Mura. (Monteriggioni, SI Italia) – Spherical Image – RICOH THETA
Panorama della pianura senese dalle Mura di Monteriggioni. (Monteriggioni, SI Italia) – Spherical Image – RICOH THETA