VLOG #37 - La mia prima volta... in Trentino! (pt.1)

[Nomed]

Ho impiegato più tempo del previsto per preparare questo vlog, ma la bellezza di questa gita e la grande quantità di foto e video che ho fatto meritavano tutta la mia attenzione anche in fase di montaggio!

Durante la settimana in Trentino abbiamo avuto come base principale Moena, spostandoci ogni volta per i percorsi di trekking che abbiamo affrontato.

Gruppo del Catinaccio, Trentino, Italia​

Sono molto soddisfatto di tutta l'attrezzatura che avevo ma ho sentito molto la mancanza di un aggancio da zaino per la macchina fotografica, mancanza a cui ho già rimediato come potete vedere nell'Inventario sul sistema Falcam F38.

Per le riprese durante le escursioni ho intenzione di trovare un gimbal compatto, perché nonostante l'ottima stabilizzazione della X-S10, ogni passo fatto su un terreno scosceso si avverte molto nei video!

Lista delle attrezzature

• Fujifilm X-S10
• Fujinon XF18-55mm F2.8-4 R LM OIS
• adattatore Fringer EF-FX Pro II
• Canon EF-S 10-18 mm f/4.5-5.6 IS STM
• filtro polarizzatore Hoya
• DJI Mavic Mini

- Link all'articolo sul sito. -​

 

[alexio]

Bellissimo video! La montagna ha sempre il suo fascino
Aspetto la seconda parte...

 

[Andrea85]

Ah, che bello questo vlog!! Mi è piaciuto molto, quanti episodi sono?

Comunque hai bisogno di una action cam, risolveresti tutti quei problemini di stabilizzazione e messa a fuoco ballerina che a vite si notano. Ovviamente un appassionato di video come te la potrebbe alternare, scegliendo la fotocamera quando riprendi qualcosa a maggiore distanza oppure quando vuoi sfuocare lo sfondo. Oltre a questo la action ti permetterebbe di sfruttare punti di vista più particolari e più coinvolgenti.

 

[Nomed]

Bellissimo video! La montagna ha sempre il suo fascino
Aspetto la seconda parte...

Graziee!!! La prossima settimana la pubblico!

Ah, che bello questo vlog!! Mi è piaciuto molto, quanti episodi sono?

Solo due! Il montaggio finale era venuto troppo lungo e ho deciso di dividerlo in due parti per alleggerirlo.

Comunque hai bisogno di una action cam, risolveresti tutti quei problemini di stabilizzazione e messa a fuoco ballerina che a vite si notano. Ovviamente un appassionato di video come te la potrebbe alternare, scegliendo la fotocamera quando riprendi qualcosa a maggiore distanza oppure quando vuoi sfuocare lo sfondo. Oltre a questo la action ti permetterebbe di sfruttare punti di vista più particolari e più coinvolgenti.

Verissimo! Per la messa a fuoco è stato un po' un mio errore non usare l'AF-S e tenere l'af continuo che alla fine in una situazione così può creare solo problemi su una mirrorless. Per la stabilizzazione invece potrei avere modo di recensire un nuovo gimbal e se mi piace quasi quasi lo userò le prossime volte.

Ma indubbiamente un'action camera sarà un'aggiunta che farò al mio arsenale, ci sono alcune parti che non ho potuto immortalare nei video proprio perché mi servivano entrambe le mani per scalare la montagna!

 

[Andrea85]

Graziee!!! La prossima settimana la pubblico!


Solo due! Il montaggio finale era venuto troppo lungo e ho deciso di dividerlo in due parti per alleggerirlo.


Verissimo! Per la messa a fuoco è stato un po' un mio errore non usare l'AF-S e tenere l'af continuo che alla fine in una situazione così può creare solo problemi su una mirrorless. Per la stabilizzazione invece potrei avere modo di recensire un nuovo gimbal e se mi piace quasi quasi lo userò le prossime volte.

Ma indubbiamente un'action camera sarà un'aggiunta che farò al mio arsenale, ci sono alcune parti che non ho potuto immortalare nei video proprio perché mi servivano entrambe le mani per scalare la montagna!

Oltre a poterla usare a mani libere non hai pensieri se cade, se prende una botta, se prende l'acqua...troppo versatile!

 

[Benedetto]

FANTASTICOOOO!!!!! e da un po che non mi avventuro sulle Dolomiti, e ti ringrazio per la bella visione......ah i canederli, spero che avete assaggiato anche la salsiccia di Moena(quella con cui fanno il pastin) ah....il pastin.

 

[Nomed]

FANTASTICOOOO!!!!! e da un po che non mi avventuro sulle Dolomiti, e ti ringrazio per la bella visione......ah i canederli, spero che avete assaggiato anche la salsiccia di Moena(quella con cui fanno il pastin) ah....il pastin.

La salsiccia di Moena l'abbiamo mangiata ma il pastin mi manca! Quindi tocca che torno in zona, è deciso!

 

[Andrea85]

La salsiccia di Moena l'abbiamo mangiata ma il pastin mi manca! Quindi tocca che torno in zona, è deciso!

...scusa...e il Puzzone di Moena??? Quello lo avete provato???

 

[hauk]

Complimenti! Un bel filmato che non si limita a mostrare delle scene che si sovrappongono, ma un film che racconta una storia.
Non è facile fare video che raccontano qualcosa, ma da questo tuo filmato osservo un approccio corretto.
Sinceramente mi piacerebbe prendere spunto da questo genere di filmati.
Ma hai fatto degli studi per questo tipo di filmati oppure è tutta esperienza sulla pelle?

 

[Nomed]

...scusa...e il Puzzone di Moena??? Quello lo avete provato???

Ahahaha l'abbiamo provato in tutte le salse e ne abbiamo riportato a casa un bel po' di pezzi sottovuoto!

Complimenti! Un bel filmato che non si limita a mostrare delle scene che si sovrappongono, ma un film che racconta una storia.
Non è facile fare video che raccontano qualcosa, ma da questo tuo filmato osservo un approccio corretto.
Sinceramente mi piacerebbe prendere spunto da questo genere di filmati.
Ma hai fatto degli studi per questo tipo di filmati oppure è tutta esperienza sulla pelle?

Grazie! Non ho fatto uno studio preciso, ma soprattutto nell'ultimo anno, da quando ho cominciato a fare più spesso i vlog, ho cercato di analizzare cosa mi piace dei vari canali che seguo, cercando di andare in quella direzione e aggiungendo un po' di mio e di fotografico.

In Italia per video di viaggio di questo tipo ho iniziato ad apprezzare molto Nicolò Balini, che era famoso per il canale Human Safari, ma che ora fa principalmente vlog sul suo canale personale: https://www.youtube.com/c/NicolòBalini

Dalla mia esperienza sto iniziando a capire che è importante fare video spesso ma senza rovinarsi l'esperienza. Nel senso che è meglio fare molti video brevi, anche un po' a casaccio, che un video lungo di 10 minuti magari di un intero pezzo di un'escursione.

E a volte, ma non sempre, fare video in cui si racconta di qualche cosa che sta succedendo durante il viaggio, anche se piccola può servire dopo a contestualizzare una descrizione. Anche se fatta con il cellulare va benissimo perché tanto intorno ci sono altre riprese fatte bene.

Dopodiché in montaggio si passano in rassegna tutti i video, mettendo nella timeline tutti gli spezzoni che sembrano effettivamente buoni e mantenendoli in ordine cronologico.

E così si può iniziare a capire che storia si può raccontare con quei frammenti. Non è obbligatorio raccontare tutto nei minimi dettagli, ma almeno per me avevo alcune cose che volevo raccontare perché ci avevano fatto ridere durante quei giorni e li volevo ricordare.

Registrare il parlato poi in fase di montaggio è molto comodo perché ti permette di dare un senso ad alcuni buchi o salti se magari non ci sono abbastanza filmati.

Sembra che sto facendo la lezioncina, ma in realtà sto scrivendo un po' tutte le cose che ho rimuginato tra me e me in questi mesi mentre cercavo di capire l'approccio giusto.

Con questi video sono molto soddisfatto, però devo vedere se riesco a diventare più veloce, perché 3 mesi per 10 minuti di video sono troppi! Non sono molto produttivo così!

 

[hauk]

Certamente Carlo, i film stessi che si vedono in televisione sono fatti di pezzetti di filmato di pochi secondi....
Fare filmati documentari, anche solo di una "visita sulle Dolomiti" sono difficili da farli diventare interessanti per lo spettatore.
Un tempo, prima di comprare la reflex, usavo una videocamera amatoriale della Sony sempre full HD, e facevo filmati di non più di 10 minuti di molte gite che praticavo sulle Alpi, ne ho più di 50 filmati, un minimo di storia si percepisce perché si vede il momento della partenza, poi i momenti più belli della gita e l'arrivo sulla vetta, però ho sempre fatto fatica a inserire il parlato e la maggior parte del cortometraggio rimaneva con la musica, poi quando è nata mia figlia ho sospeso l'alpinismo ed ho iniziato a fare dei film anche lunghi, esempio battesimo, compleanni, ecc... I parenti e gli amici che gli faccio vedere i video piacciono, però magari lo dicono per farmi piacere e se proprio devo dire il vero, a me non hanno mai esaltato più di tanto, infatti ho sospeso di fare video dando spazio alla fotografia che invece non avevo mai approfondito prima.

 

[Nomed]

Già solo per la cura nel fare le copertine hai ancora di più la mia stima! Al primo sguardo sembrava una collezione cinematografica!

Sono un po' di anni che vorrei cimentarmi nella documentaristica, perché in generale tutto il processo di ripresa e poi di montaggio mi diverte tantissimo, però non avendo abbastanza tempo ho deciso per ora di sperimentare con i vlog di P2L, dove ogni volta ho anche qualche argomento da narrare.

Secondo me per noi appassionati di fotografia è divertente fare video che uniscano sia il racconto che le fotografie effettive.

 

[Andrea85]

Ahahaha l'abbiamo provato in tutte le salse e ne abbiamo riportato a casa un bel po' di pezzi sottovuoto!


Grazie! Non ho fatto uno studio preciso, ma soprattutto nell'ultimo anno, da quando ho cominciato a fare più spesso i vlog, ho cercato di analizzare cosa mi piace dei vari canali che seguo, cercando di andare in quella direzione e aggiungendo un po' di mio e di fotografico.

In Italia per video di viaggio di questo tipo ho iniziato ad apprezzare molto Nicolò Balini, che era famoso per il canale Human Safari, ma che ora fa principalmente vlog sul suo canale personale: https://www.youtube.com/c/NicolòBalini

Dalla mia esperienza sto iniziando a capire che è importante fare video spesso ma senza rovinarsi l'esperienza. Nel senso che è meglio fare molti video brevi, anche un po' a casaccio, che un video lungo di 10 minuti magari di un intero pezzo di un'escursione.

E a volte, ma non sempre, fare video in cui si racconta di qualche cosa che sta succedendo durante il viaggio, anche se piccola può servire dopo a contestualizzare una descrizione. Anche se fatta con il cellulare va benissimo perché tanto intorno ci sono altre riprese fatte bene.

Dopodiché in montaggio si passano in rassegna tutti i video, mettendo nella timeline tutti gli spezzoni che sembrano effettivamente buoni e mantenendoli in ordine cronologico.

E così si può iniziare a capire che storia si può raccontare con quei frammenti. Non è obbligatorio raccontare tutto nei minimi dettagli, ma almeno per me avevo alcune cose che volevo raccontare perché ci avevano fatto ridere durante quei giorni e li volevo ricordare.

Registrare il parlato poi in fase di montaggio è molto comodo perché ti permette di dare un senso ad alcuni buchi o salti se magari non ci sono abbastanza filmati.

Sembra che sto facendo la lezioncina, ma in realtà sto scrivendo un po' tutte le cose che ho rimuginato tra me e me in questi mesi mentre cercavo di capire l'approccio giusto.

Con questi video sono molto soddisfatto, però devo vedere se riesco a diventare più veloce, perché 3 mesi per 10 minuti di video sono troppi! Non sono molto produttivo così!

Un ottimo sunto su come fare video...prima o poi ne dovrò provare qualcuno "parlato" anche io...anche se per farli dovrei probabilmente uscire dalla mia zona di comfort che si chiama Quik, l'app per cellulare di GoPro,e lavorare i file su Da Vinci Resolve, che per me è un deterrente pesante come un macigno. Per il resto mi trovo molto coi consigli di fare video brevi di momenti significativi senza stare sempre lì con la camera in mano, altrimenti ti perdi il senso dell'uscita. Infatti non faccio quasi mai spezzoni superiori al minuto. Oltre ad annoiare di meno ti semplificano a bestia il flusso di lavoro dopo.