Cosa sono e a cosa servono i FIELD MONITOR per VIDEO e FOTO! | NEEWER F500

Nomed

Autore P2L
Membro dello Staff
Registrato
25 Giugno 2011
Messaggi
5.154
Località
Sofia
Sito Web
www.carlo-orlandi.com
Corpo macchina
Fujifilm X-S10
Sesso
Maschio

I monitor per fotocamere, chiamati anche field monitor, sono un tipo di accessorio che si vede spesso sui set cinematografici e televisivi, sono infatti pensati soprattutto per l'ambito video, ma possono trovare utilità anche in fotografia.


In questo Inventario parleremo nel particolare del Neewer F500, uno schermo LCD da 5,5'' che ha un prezzo di circa 200 euro e si può trovare su Amazon.it oppure sul sito ufficiale del produttore.

Questo tipo di schermi si collega via HDMI alle fotocamere per vedere meglio cosa si sta inquadrando e per avere un controllo più preciso su messa a fuoco, colori ed esposizione.


All'interno della spartana confezione del Neewer F500 troviamo lo schermo, la staffa a L, il paraluce, due cavi HDMI (uno per attacchi HDMI mini e l’altro per HDMI micro), una batteria, un caricatore, un panno in microfibra e la documentazione.

Lo schermo ha un design minimale e squadrato con una risoluzione di 1920x1080 pixel, l'angolo visivo pubblicizzato è di 160° ed effettivamente per essere uno schermo LCD si vede bene anche quando non siamo perfettamente frontali.


In esterno lo schermo al 100% è visibile anche se conviene utilizzare il paraluce quando viene colpito dalla luce diretta del sole.

Su tre lati del Neewer F500 abbiamo la filettatura da 1/4’’ e possiamo attaccare lateralmente la staffa a L inclusa per montare lo schermo direttamente sull'attacco caldo della macchina fotografica (o preferibilmente su una gabbia protettiva).

Uno dei punti di forza di questo schermo è la possibilità di alimentarlo in molti modi diversi: con le classiche batterie NP, con un alimentatore esterno o anche collegando un cavo USB-C.


E a proposito di alimentazione è interessante la presenza di un'uscita da 8.4V con cui potremmo alimentare la macchina fotografica usando una batteria-adattatore (chiamate anche dummy battery).

Lo schermo si controlla via touchscreen (disattivabile premendo il tasto di accensione) oppure con i controlli fisici. Fuori dai menu la rotella può controllare il volume delle cuffie oppure la luminosità dello schermo.

Sul Neewer F500 abbiamo molti strumenti per valutare esposizione e colori tra i quali per esempio l’istogramma, il vettorscopio, le waveform o la segnalazione a zebra, c’è la barra del volume di registrazione e il focus peak per capire qual è la zona di messa a fuoco.


È possibile attivare anche le LUT, ovvero le anteprime di correzione colore che non influiscono però sull’immagine che registriamo. È un'opzione molto comoda per quando registriamo con profili logaritmici (quelli decontrastati e desaturati), così capiamo più o meno come sarà l’immagine finale.

Ancora più comoda è la possibilità di importare delle LUT personalizzate.

Per esempio io registro utilizzando la simulazione Eterna sulla mia Fujifilm X-S10 e posso esportare dal programma di montaggio una LUT con esattamente le correzioni che sono solito applicare.


Su questo monitore inoltre abbiamo un’uscita HDMI per poter collegare un secondo monitor e un jack da 3,5mm per controllare l’audio delle nostre registrazioni.

Il Neewer F500 ha un'ottima qualità costruttiva e d'immagine, Il suo punto di forza è sicuramente l'ampia scelta che abbiamo nel poterlo alimentare, la completezza di strumenti a disposizione e i controlli sia fisici che touchscreen.

L'unico grande difetto (potenzialmente migliorabile con un aggiornamento futuro) sta nell'interfaccia e nei menu, un po' scarni e spesso imprevedibili soprattutto quando si usa il touchscreen.

Monitor come il Neewer F500 si usano soprattutto in ambito video ma possono essere comodi anche in fotografia, per esempio per la fotografia di avifauna dove si può vedere bene la composizione della fotografia e tenere d’occhio allo stesso tempo cosa c’è all’infuori dell’inquadratura.


In definitiva gli schermi per fotocamere sono accessori belli da vedere e professionali da utilizzare ma come sempre dobbiamo valutare con attenzione se è qualcosa che ci serve davvero, posso testimoniare che sia per hobby che in ambito professionale si può vivere anche senza averne uno.


Dopo più di un mese di utilizzo posso dire che il Neewer F500 è affidabile e nonostante il mio approccio non richieda sempre di un accessorio di questo tipo è sicuramente comodo in alcune situazioni dove la macchina fotografica è in posizioni scomode o poco accessibili.

 

Nomed

Autore P2L
Membro dello Staff
Registrato
25 Giugno 2011
Messaggi
5.154
Località
Sofia
Sito Web
www.carlo-orlandi.com
Corpo macchina
Fujifilm X-S10
Sesso
Maschio
Grazie! E' vero in effetti anche per le foto macro potrebbe essere molto comodo devo provare!

Non ho fatto una misurazione precisa della durata della batteria, però almeno un'ora e mezza di uso continuo mi sembra che l'ho fatto, è comodo poi che utilizzando quello standard di batterie è facile averne altre da cambiare al volo, esistono anche quelle ancora più capienti che durano tantissimo.
 

almama

Maestro
Registrato
18 Ottobre 2018
Messaggi
115
Località
Brescia
Corpo macchina
Canon EOS R
Sesso
Maschio
Io lo uso tantissimo in macrofotografia, oltre ad avere un'immagine più grande per la messa a fuoco mi evita di sdraiarmi a terra per inquadrare soprattutto i fiori. Utilissimo!
 
Alto