Ciao Andrea, si, l'occhio ha il suo diaframma che è l'iride, la parte colorata dell'occhio. Se ci fai caso di giorno o comunque in caso di forte luce si stringe e rende la pupilla puntiforme per far entrare meno luce sul sensore (retina), invece al buio, per poter vedere meglio apre il "diaframma" e l'iride si allarga. Guarda gli occhi dei tuoi familiari al buio e alla luce. Puoi facilmente vedere come appena gli punti una luce contro, le iridi si stringono.
In questo momento stai puntando la torcia del Cell negli occhi di tuo padre, vero???
In questo momento tuo padre sta inveendo contro di noi, vero?
P.S. l'esposizione non è legata a fattori solo esterni, come ti ho detto sopra l'iride aumenta o diminuisce la luce che entra e colpisce la retina, inoltre su quest'ultima abbiamo due tipi di sensori, i coni, per la visione diurna permettono una visione più nitida; i bastoncelli invece, per la visione notturna, ci permettono di vedere meno nitidamente, ma con più sensibilità. In pratica questi ultimi "alzano gli ISO"

Chi ha inventato la fotocamera ha solo preso ciò che tutti avevamo sotto gli occhi...anzi, dentro agli occhi.