hauk
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Ovviamente prima di terminare la visita un paio di scatti in più le ho fatti e ho anche quella centrale.Non so
La composizione laterale non mi convince,
Perché non ti sei posizionato al centro?
Secondo me era più simmetrica.
volevo rispondere ma ha già detto tutto Attilio e non mi ha lasciato margine per replicare, comunque sì e puntualizzo che non basta sapere tutto sulla regola dei terzi, spirale aurea ecc. cioè non solo tecnica della composizione ma occorre approfondire la teoria della stessa per avere un certo equilibrio e un senso armonico nell'insieme. La terza è quella che mi piace di più anche se occorre raddrizzare un po di linee e migliorare la post.Con una punta di umorismo..... sembra che fai apposta nel trovare i punti di ripresa meno adatti...
Nella prima foto mi ritrovo due sedie brutte e una panca in primo piano unite ad un tavolo con drappo rosso
che insieme costituiscono i primi elementi che leggo in questa foto, posizionati nella zona antistante
la navata che è priva di qualsiasi interesse.
Così facendo oltretutto hai allontanato tutta la parte architettonica, le volte, la navata con la sua prospettiva
e l'altare che sono gli elementi di vero interesse che meglio andrebbero rappresentati.
Bastava avvicinarsi e posizionare il piccolo cavalletto su una delle due estremità centrali delle
balaustre in marmo bianco che si vedono e pur non essendo
perfettamente centrale avresti goduto di una migliore prospettiva e inquadratura.
Nella seconda foto, stesso discorso, la metà inferiore dell'intera immagine raffigura un pavimento vuoto,
sì ci sono delle righe prospettiche è vero, ma usate così non servono, hai allontanato e rimpicciolito ciò
che era bello e interessante per mettere in evidenza e mostrarci in primo piano un pavimento vuoto...
Personalmente ho sempre avuto una convinzione che è questa:
il senso dell'inquadratura è un po' come essere o non essere intonati.
La prima volta che canti scopri se sei intonato o no.
Così come quando scatti le prime foto, scopri se hai un certo istinto per l'inquadratura o no.
Ho visto e vedo tuttora nei forum di fotografia gente che pratica questa passione e che è negata
per il senso dell'inquadratura. Attrezzature costose, corsi, forum, tanti libri letti, anni di fotografie, ma niente,
dove li metti li metti questi scelgono sempre l'inquadratura sbagliata!
Ora, dopo questo pippozzo
non voglio dire che sei uno di questi negati, ci mancherebbe.... però a volte per fare gli originali
a tutti i costi e cercare di fare per forza "qualcosa di diverso" si rischia di scivolare in soluzioni
poco ragionate e razionali.
Le cose diverse e originali sono belle solo se risultano meglio dell'ordinario, il quale spesso,
se è fatto come si deve può produrre un risultato di tutto riguardo.
Un saluto con simpatia
Per carità! Fidati che non mi offendo, ci mancherebbe per una banalissima fotografia.Con una punta di umorismo..... sembra che fai apposta nel trovare i punti di ripresa meno adatti...
Nella prima foto mi ritrovo due sedie brutte e una panca in primo piano unite ad un tavolo con drappo rosso
che insieme costituiscono i primi elementi che leggo in questa foto, posizionati nella zona antistante
la navata che è priva di qualsiasi interesse.
Così facendo oltretutto hai allontanato tutta la parte architettonica, le volte, la navata con la sua prospettiva
e l'altare che sono gli elementi di vero interesse che meglio andrebbero rappresentati.
Bastava avvicinarsi e posizionare il piccolo cavalletto su una delle due estremità centrali delle
balaustre in marmo bianco che si vedono e pur non essendo
perfettamente centrale avresti goduto di una migliore prospettiva e inquadratura.
Nella seconda foto, stesso discorso, la metà inferiore dell'intera immagine raffigura un pavimento vuoto,
sì ci sono delle righe prospettiche è vero, ma usate così non servono, hai allontanato e rimpicciolito ciò
che era bello e interessante per mettere in evidenza e mostrarci in primo piano un pavimento vuoto...
Personalmente ho sempre avuto una convinzione che è questa:
il senso dell'inquadratura è un po' come essere o non essere intonati.
La prima volta che canti scopri se sei intonato o no.
Così come quando scatti le prime foto, scopri se hai un certo istinto per l'inquadratura o no.
Ho visto e vedo tuttora nei forum di fotografia gente che pratica questa passione e che è negata
per il senso dell'inquadratura. Attrezzature costose, corsi, forum, tanti libri letti, anni di fotografie, ma niente,
dove li metti li metti questi scelgono sempre l'inquadratura sbagliata!
Ora, dopo questo pippozzo
non voglio dire che sei uno di questi negati, ci mancherebbe.... però a volte per fare gli originali
a tutti i costi e cercare di fare per forza "qualcosa di diverso" si rischia di scivolare in soluzioni
poco ragionate e razionali.
Le cose diverse e originali sono belle solo se risultano meglio dell'ordinario, il quale spesso,
se è fatto come si deve può produrre un risultato di tutto riguardo.
Un saluto con simpatia
non te la prendere hauk, sapessi quante mazzolate ho preso e prendo tutt'ora che non fa altro che migliorarmi (anche se alcune volte ti lascia un po con l'amaro in bocca eh si......) comunque grazie a forum come P2L che mi ha dato la possibilità di vedere i miei scatti con altri occhi (che comunque rimane gran parte pareri soggettivi) che però fanno riflettere e cercare di migliorarsi sempre. Avevo già segnalato questo articolo/tutorial sulla critica qualitativa dell'immagine tratto dal blog Cultor (ottimo da leggere e da attingere)Per carità! Fidati che non mi offendo, ci mancherebbe per una banalissima fotografia.
E' vero io non sono un fotografo però è già qualche hanno che mi diletto nel digitale, anche se forse è solo in questi ultimi 3 o 4 anni che sto cercando di migliorarmi.
Allora l'impressione che faccio è quella del nerd sfigatino con attrezzatura costosa ma dai risultati sempre scadenti?
Peccato!
Probabilmente hai ragione.
Resta il fatto però, che pur non avendo "l'occhio del fotografo" la teoria che ho studiato con passione mi rimane comunque e penso che sarebbe un peccato tralasciare la passione, solo perchè le mie fotografie sono quelle di un mediocre, inoltre maggior ragione mi piace anche dilettarmi.
Magari potrei evitare di fare interventi di correzione sul forum, perchè prima di criticare bisogna essere capaci di fare, e questo lo sempre pensato!
Però a prendere mazzolate sui miei scatti ho sempre da imparare.
Inoltre dovrò solo evitare di fare il fotografo di professione.
Grazie per la comprensione.
Personalmente (avendo avuto anche un passato legato alla pittura) cerco sempre di previsualizzare quello che ho davanti immaginandolo proiettato sullo schermo del pc, forse all'inizio si farà un po fatica ma con la pratica lo applicherai anche quando sei per strada, mentre quardi un cartellone pubblicitario, mentre guardi un film e blocchi con la mente quel particolare fotogramma che sarebbe indubbiamente una bella foto ecc. ecc. se posso dare un consiglio, procurati un telaietto di una diapositiva (logicamente privo della stessa) cioè un telaietto vuoto e quando vedi una scena che ti piace guardala attraverso il telaietto bhe.....quella è l'immagine che avresti se avessi premuto il pulsante di scatto (visto anche che il formato del telaietto è lo stesso di una FF e che il telaietto stesso risponde al rettangolo aureo, se poi vogliamo esasperare il discorso, avvicinandolo all'occhio è come stessi osservando con una lente grandangolare, mentre più lo allontani dall'occhio e più avrai una visione da teleobiettivo.
PS del resto molti registi uniscono i pollici con gli indici a mo di cornice proprio per focalizzare meglio la scena.